“La Scintilla”: intervista a cura di Radiazione.info

A “Pace Sociale, il programma che piace a…nessuno” oggi, assieme a Cristiano Armati, parliamo del suo ultimo libro “La Scintilla. Dalla Valle alla metropoli, una storia antagonista della lotta per la casa”. Alcune domande sulla lotta No Tav e il movimento di lotta per la casa: le origini storiche e politiche, dalla lotta partigiana ad oggi, la composizione e le pratiche, il sostegno dei lavoratori e degli studenti. Ma anche il collegamento tra occupazioni e grandi eventi come Expo2015 e le lotte in Italia e all’estero.

La Scintilla di Cristiano ArmatiDal fronte copertina: “Che nelle metropoli italiane il prezzo di un affitto sia spesso superiore allo stipendio medio di un lavoratore, dice tanto sulla lotta per la casa e sulla realtà delle occupazioni abitative. Ma sul come, partendo da un bisogno, la pratica dell’azione diretta e dell’autorganizzazione abbia costruito una realtà di uomini e donne radicalmente avversi al sistema economico attuale, le statistiche tacciono, l’informazione mainstream diffama e la repressione colpisce inesorabile, distribuendo nel silenzio severe misure restrittive e anni di galera. Eppure anno dopo anno, azione dopo azione e, soprattutto, occupazione dopo occupazione, la lotta per il diritto alla casa ha vinto la battaglia contro la rassegnazione e ha restituito un tetto a migliaia di persone espulse dal sistema. Un libro scritto sulle barricate del ventunesimo secolo insieme ai militanti dei movimenti per il diritto all’abitare, in grado di spaziare dagli anni Settanta ai giorni nostri, dalla battaglia di San Basilio fino agli “Tsunami Tour” romani e alle nuove resistenze contro lo scempio delle grandi opere (Tav) e dei grandi eventi (Expo): una narrazione partecipata e sorprendente; come una scintilla che, nella notte del capitalismo globale, continua a tenere viva la fiamma della rivoluzione”.

La Tav, l’Expo, le case: diario di un antagonista

La Scintilla su "Il Venerdì di Repubblica"

Recensione di F.F., da Il Venerdì di Repubblica del 12 giugno 2015

La Scintilla di Cristiano ArmatiRoma. Dalle cesoie per spezzare i lucchetti a Roma al Maalox per riprendersi dai lacrimogeni in Val Susa. Dallo Tsunami Tour, quando i Movimenti per il Diritto all’Abitare hanno infilato mille famiglie in dieci edifici vuoti, all’invasione del Club Freccia a Termini. Dal No Muos al No Expo. La scintilla di Cristiano Armati (Fandango, pp. 284, euro 18,50) è “una storia antagonista della lotta per la casa”. Attraverso la vita dell’autore, quarantenne romano con figlio piccolo, trenta sigarette al giorno e un maialino vietnamita raccolto sul ciglio della strada, una quotidianità tra scrittura e assemblee, editoria e, appunto, occupazioni abusive. Prima sognava che Babbo Natale venisse a pagargli l’affitto: 500 euro al mese in nero nella centrale piazza Vittorio, 600 a Primavalle, periferia di Roma. Da quando ha perso il lavoro, sogna la lotta contro il “capitalismo globale”, l'”inesorabile repressione”, i silenzi dell'”informazione mainstream”. Sulle barricate del XXI secolo per “tenere viva la fiamma della rivoluzione”. Il mondo è in bianco e nero: da una parte la rabbia degli “oppressi” e di chi vive nelle borgate e sconta una crisi che gli passa sopra la testa. Dall’altra i “padroni”, la Digos con i volti arroganti e l’umanità ingrigita, i poliziotti non più eroi pasoliniani, i palazzinari evasori come la ricchissima Lady No Tax. Tra picchetti e manganellate, ecco la trovata di legarsi un nastro giallo al braccio e fingersi pellegrini cattolici e depistare la polizia. Al grido di “cospirare è respirare insieme”!

La Scintilla a “Il Caffè” di Raiuno

A chi, svegliandosi all’alba del primo giugno, si fosse sintonizzato su Raiuno e, alle 6 e 20 circa, vedendo una faccia conosciuta, avesse pensato di essere ancora addormentato, si può dire che no, non stava sognando: con la maglietta di “Roma si barrica”, c’era davvero Cristiano Armati. Intorno al dodicesimo minuto interviene nel programma “Il Caffè” di Raiuno per presentare “La Scintilla” e parlare di emergenza abitativa e di occupazioni, sostenendo la necessità di fermare le privatizzazioni per imporre un piano-casa degno di questo nome.

La Scintilla e Lettere dalla Strada a Pisa

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PISA, venerdì 5 giugno: alle 16, presso lo Spazio Antagonista Newroz di via Garibaldi 72, nell’ambito dello ZAP! Festival – Meeting di resistenza urbana, Cristiano Armati presenta “La Scintilla. Dalla Valle alla metropoli, una storia antagonista della lotta per la casa“.

A seguire, a partire dalle 22, Lettere dalla Strada, The Offenders + Causa in concerto

La Scintilla: dalla Valle alla metropoli, una storia antagonista della lotta per la casa

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SABATO 23 MAGGIO, ORE 19 – 770 OCCUPATO (Via Tiburtina 770) – Cristiano Armati presenta “La scintilla” con le compagne e i compagni che hanno dato vita alle mobilitazioni raccontate nel libro 
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Negli ultimi anni, con l’acuirsi della crisi economica che si è fatta ormai sistemica, e il susseguirsi dei vari governi tecnici che hanno tracciato la strada per la “guerra ai poveri”, incarnata da Renzi e i suoi ministri in misure legislative che vanno dal Piano casa al Jobs Act, dalla Buona Scuola allo Sblocca Italia, abbiamo assistito ad un sostanziale impoverimento della società italiana. Attraverso le riforme neoliberiste e la distruzione del welfare, e in una sostanziale emergenza sociale, il governo e gli enti locali hanno tracciato una linea netta fra solvibili e insolventi, fra chi a costo di sacrifici riesce a pagare indebitandosi e chi invece proprio non ce la fa.
In un contesto del genere i movimenti sociali si sono attivati per provare a costruire reti di solidarietà e di lotta nei territori. In questo senso la lotta per l’abitare di Roma, ma anche nel resto d’Italia, ha avuto e mantiene un ruolo fondamentale. La capacità di uscire dalla dinamica vertenziale per allargare a diversi ambiti il campo di intervento è stata fondamentale nella costruzione di importanti mobilitazioni, di cicli di lotta che ancora durano, di scommesse politiche e tentativi ricompositivi. Non a caso, infatti, il sottotitolo de “La scintilla” fa riferimento a “dalla Valle alla metropoli”, ovvero quell’intuizione politica sull’uso, anch’esso tutto politico, delle risorse da parte di chi governa questo paese sempre a favore dei grandi costruttori e delle lobby economiche e mai delle classi subalterne, che ha portato alle due importanti giornate del 18 e del 19 ottobre 2013, ma soprattutto a un tentativo “altro”, ovvero la scommessa di una possibilità ricompositiva all’interno dei movimenti sociali, che ci facesse percepire come un’unica classe di sfruttati/e e che l’unione delle lotte, delle vertenze, delle insorgenze e dei saperi sia l’unica strada perseguibile per costruire un movimento effettivamente radicale a questo sistema. 
Con la presentazione del libro * La Scintilla: dalla valle alla metropoli, una storia antagonista della lotta per la casa * di Cristiano Armati (scrittore, ma soprattutto compagno ed attivista dei movimenti per il diritto all’abitare e sociali di questa città, con l’importante merito di mettere la sua scrittura e il suo sapere a favore di un background collettivo), vogliamo provare a ragionare sulle possibilità ricompositive di un movimento, per confrontarci con chi in altre città e a Roma sta portando avanti le lotte per il diritto all’abitare ma anche quelle assieme ai facchini della logistica, chi costruisce reti di solidarietà nel proprio territorio contro le devastazioni ambientali e chi combatte la buona scuola di Renzi e le politiche studentesche nel suo insieme. 
Un momento, dunque, di dibattito collettivo aperto a partire dalle esperienze che il libro racconta (dalla rivolta di San Basilio alle lotte di oggi), per valutare le strade finora percorse e trovare quelle percorribili, perché si continui a ragionare come tenere viva quella scintilla che vediamo accendersi nel Bronx di Torrevecchia, nelle fabbriche SDA, nei boschi della Val di Susa, nelle periferie e nei centri delle nostre città e far sì che si propaghi e diventi un incendio.
Un’occasione per sviluppare, insieme, un dibattito politico per comprendere l’attualità del conflitto immaginando nuove traiettorie di autorganizzazione, lotta, radicale trasformazione dell’esistente.
Saranno presenti i compagni del Social Log di Bologna.La presentazione del libro si terrà all’interno dell’occupazione abitativa di via Tiburtina 770 (Roma), che festeggia 2 anni di lotte!

#RomaSiBarrica